Con questo numero della Newsletter del Dipartimento Corporate & Commercial approfondiamo innanzitutto un tema di rilievo per tutte le società straniere non aventi sede, né principale né secondaria, in Italia. Analizziamo, infatti, la sentenza del Tribunale penale di Lucca del 31 gennaio 2017, che si è pronunciato sulla possibilità di assoggettare alla responsabilità amministrativa da reato di cui al decreto legislativo 231/2001 - per violazione della normativa prevenzionistica - società stabilite all’estero, il cui personale svolge attività in Italia.
Esaminiamo, poi, un’interessante decisione del 25 maggio 2017, con cui il Tribunale di Milano ha affrontato il tema della cessione delle partecipazioni societarie sottoposta a condizione potestativa, e degli obblighi di comportamento delle parti in pendenza di detta condizione.
Passiamo ad affrontare il tema dell’abuso di maggioranza, con una interessante pronuncia del Tribunale di Milano del 7 giugno 2018 che ha preso posizione in merito a una fattispecie relativa a una delibera elusiva di una precedente sentenza, soffermandosi sui profili delle delibere assembleari adottate al solo fine di danneggiare in soci di minoranza, nonché sull’efficacia immediatamente esecutiva delle sentenze di primo grado di annullamento della deliberazione assembleare.
Per concludere, analizziamo una sentenza del 23 ottobre 2018 della Corte d’Appello di Roma con la quale i Giudici hanno definito i confini tra il contratto di agenzia, così come disciplinato dagli artt. 1742 e s.s. del Codice Civile, e il contratto di procacciamento di affari, evidenziandone analogie e differenze.