La tua ricerca

    30.05.2016

    Restructuring & Turnaround – Maggio 2016


    Gli effetti del fallimento risalgono alla domanda di concordato anche se vi è un intervallo tra le due procedure

    La Corte di Cassazione (29 marzo 2016, n. 6045) ha stabilito che si applica la retrodatazione del periodo sospetto della revocatoria alla domanda di concordato, quando il fallimento successivo è dichiarato a distanza di tempo, purché sia manifestazione di un’unica situazione di crisi.

     

    Ancora aperta la questione della moratoria ultrannuale dei creditori privilegiati nel concordato?

    Il Tribunale di Modena (8 febbraio 2016) si pone in espresso contrasto con la Corte di Cassazione ed afferma che il pagamento dilazionato dei crediti privilegiati è ammesso solo se l’attestatore conferma che le tempistiche dei riparti in sede fallimentare non sarebbero inferiori.

     

    Sospensione di linee autoliquidanti nel pre-concordato, ma gli incassi devono affluire sul conto della procedura

    Il Tribunale di Bolzano (5 aprile 2016) conferma che i contratti bancari autoliquidanti con patti accessori di compensazione o mandato all’incasso possono essere sospesi ai sensi dell’art. 169-bis l. fall., ma impone a cautela della banca che le somme restino a disposizione del commissario.