Quale trattamento nel concordato preventivo per le spese di soccombenza in causa a carico del debitore?
Il punto sulle differenti interpretazioni circa il rango del debito per la rifusione delle spese di lite a carico del debitore in concordato preventivo, nei giudizi in corso alla data della domanda di ammissione alla procedura.
A quali condizioni può essere autorizzata la vendita di beni aziendali nel concordato c.d. “in bianco”?
Il Tribunale di Padova (6 marzo 2015) ha precisato che l’autorizzazione può essere concessa – oltre che in presenza di ragioni di urgenza come previsto dalla legge – solo se sono tutelati al meglio gli interessi dei creditori, con una procedura competitiva che preveda tempistiche congrue e l’allestimento di un’idonea data room.
Insolvenza transfrontaliera: chi può chiedere l’apertura di una procedura secondaria?
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea (sentenza del 4 settembre 2014), ha precisato che può essere avviata, ai sensi del Regolamento CE n. 1346/2000, una procedura secondaria d’insolvenza nello Stato membro in cui il debitore ha la sua sede legale, non coincidente con il centro dei suoi interessi principali (COMI), su istanza dei creditori legittimati in base alla legge di tale Stato.