In questo numero:
All’inizio del nuovo anno, non possiamo non trattare un tema molto “caro” (in tutti i sensi) ai terminalisti, ossia l’accatastamento degli immobili nell’ambito dei porti ed il relativo pagamento (o meno) dell’IMU. La Legge di Bilancio 2018, infatti, ha introdotto - con effetto a decorrere dal 1° dicembre 2020 - nuovi criteri di classamento di taluni beni immobili ubicati nell’ambito dei porti di rilevanza economica nazionale ed internazionale.
Di recente il TAR Piemonte si è pronunciato ancora sul pagamento del contributo per il funzionamento dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti. Vediamo le ultime sentenze.
Segnaliamo il recente intervento legislativo in materia di ritenute fiscali nei contratti di appalto e subappalto, che ha introdotto rilevanti adempimenti in capo a tutti gli attori coinvolti nella filiera e rafforzato le responsabilità del committente dell’appalto rispetto a quanto avviene nella filiera stessa.
KLM scoraggia l’uso dell’aereo nelle tratte brevi: si tratta di una reale campagna di sensibilizzazione rispetto alle tematiche ambientali, di una semplice strategia di marketing o di altro? Vediamo l’ipotetico scenario di una futura riprogrammazione delle tratte a corto raggio.
Ringraziamo i nostri colleghi dell’ufficio di Bruxelles per il loro consueto aggiornamento sulle azioni più significative delle istituzioni dell’UE adottate in materia di trasporti e di commercio internazionale.
Troverete, infine, il consueto update sulle attività dello Studio nel bimestre passato.