Ambienta SGR acquisisce Phoenix International
Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners advisor di Ambienta SGR nell’acquisizione di Phoenix International Spa. 21/05/2019 15:18 Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners è stata advisor legale di Ambienta SGR, il più grande fondo europeo di private equity focalizzato sulla sostenibilità, nell’acquisizione di Phoenix International SpA, leader europeo nella progettazione, produzione e vendita di matrici per l’estrusione di profili di alluminio per applicazioni nel settore industriale, dell’edilizia e dei trasporti.
Fondata nel 1972 e con sede a Verdello, in provincia di Brescia, Phoenix è il leader europeo nello sviluppo e nella produzione di matrici per l’estrusione dell’alluminio, con un portafoglio prodotti molto ampio ed un focus sulle matrici più complesse e tecnologicamente avanzate. La società opera attraverso 8 stabilimenti dislocati in Europa, Stati Uniti e Medio Oriente e conta su team di progettazione centralizzato. Con oltre 700 dipendenti, Phoenix offre ai propri 250 clientinel mondo matrici di estrusione di alta qualità, supportandoli durante il processo di progettazione e assistendoli con un servizio post-vendita dedicato. Nel 2018 la società ha realizzato ricavi pari a €91 milioni.
Il team di Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners che ha assistito Ambienta è stato composto, per le tematiche corporate, dal Partner Sebastiano Cassani e dagli Associate Guido Cavaliere, Andrea Mossa ed Edoardo Marseglia, per le tematiche banking dal Partner Marco Leonardi e dagli Associate Alessandro Pallavicini e Jacopo Bennardi. Gli aspetti Antitrust sono stati seguiti dal Partner Silvia D’Alberti e dall’Associate Angela Gagliardi. Il team è stato completato dal Counsel Nicola Martegani e dall’Associate Clara Balboni.
Ludovici Piccone & Partners ha assistito Ambienta sugli aspetti fiscali dell’operazione con i soci Paolo Ludovici e Michele Aprile e gli associate Andrea Gallizioli e Andrea Petrelli. L’acquisizione è stata finanziata da un sindacato di banche composto daBanca IMI (banca del Gruppo Intesa Sanpaolo), in qualità di Global Coordinator, Mandated Lead Arranger, Bookrunner, Banca Finanziatrice e Banca Agente, nonché da Banco BPM, Crédit Agricole Italia e UBI Banca, in qualità di Mandated Lead Arrangers e Banche Finanziatrici, assistito da Orrick con il Partner Marina Balzano, il Managing Associate Giulio Asquini e il Trainee Leopoldo Esposito. Nell’ambito dell’operazione i manager, che hanno reinvestito, sono stati assistiti dallo Studio Biscozzi Nobili con un team composto dal partner Enrico Valerio e dagli associate Edoardo Mörlin e Martino Filippi.
Il team di Nctm che ha assistito il venditore e reinvestitore Chequers è stato composto dal partner Matteo Trapani, la salary partner Alice Bucolo e l‘associate Mario Bonferroni per gli aspetti M&A, dal partner Giovanni de’ Capitani di Vimercate per le tematiche Banking e dal salary partner Alessandro De Stefano per gli aspetti Antitrust. Gli aspetti notarili dell’operazione, invece, sonostati seguiti dallo Studio Notarile Marchetti con il notaio Andrea De Costa.
Tratto da Diritto 24 – Il Sole 24 Ore