Corporate & Commercial – Novembre 2016
Responsabilità amministrativa degli enti, l’interesse o il vantaggio coincide con il risparmio di spesa conseguito
“Interesse e vantaggio vanno letti, nella prospettiva patrimoniale dell’ente, come risparmio di risorse economiche conseguente alla mancata predisposizione dei procedimenti e dei presidi di sicurezza (dai più basilari e generici, quali la formazione e l’informazione, ai più specifici e settoriali), nonché alla generalizzata violazione della disciplina regolante lo smaltimento dei rifiuti pericolosi […]. Oltre che come incremento economico conseguente all’aumento della produttività, non ostacolata dal rispetto della normativa prevenzionale e di quella regolante lo specifico settore lavorativo”.
– Cass. Pen., sez. IV, n. 31210 del 19 maggio 2016 –
L’esercizio del diritto di recesso tra ius variandi e clausole di indicizzazione nel settore delle comunicazioni elettroniche: la giurisprudenza della CGUE
“[…] una modifica delle tariffe di una prestazione di servizi relativi alle reti o di servizi di comunicazione elettronica, derivante dall’applicazione di una clausola di adeguamento delle tariffe contenuta nelle condizioni generali di contratto applicate da un’impresa che fornisce tali servizi, […] qualora preveda un tale adeguamento in base a un indice oggettivo dei prezzi al consumo stabilito da un istituto pubblico, non costituisce una «modifica delle condizioni contrattuali» che, ai sensi di tale disposizione, conferisce all’abbonato il diritto di recedere dal contratto senza penali.”.
– Corte di Giustizia dell’Unione Europea, Quarta Sezione, sentenza 26 novembre 2015, causa C-326/14 –
Diversificazione del Contributo Ambientale CONAI per gli imballaggi in plastica
Con la finalità di incentivare l’uso di imballaggi maggiormente riciclabili, collegando il livello contributivo all’impatto ambientale delle fasi di fine vita/nuova vita, è stata decisa dal CONAI una diversificazione dell’importo del Contributo Ambientale CONAI per gli imballaggi in plastica. In attesa della definizione dei nuovi valori contributivi, la Guida Tecnica pubblicata nel settembre 2016 illustra le novità del nuovo sistema, al fine di consentire alle aziende di valutare gli effetti sulle procedure gestionali e sui sistemi informativi in uso.
Conferimenti nelle s.r.l.: i diversi orientamenti dei notai milanesi e campani
I dubbi sull’applicabilità del divieto di conferimento diverso dal denaro e dell’obbligo di versamento integrale, previsti dagli artt. 2463 e 2463-bis c.c. per la fase di costituzione di s.r.l. semplificate e a capitale ridotto, anche alle operazioni di aumento oneroso del capitale fino a euro 10.000 sono risolti, con soluzioni opposte, dai notai milanesi e campani. Analogamente, le due scuole di pensiero si dividono sull’ammissibilità dell’assegno bancario come strumento di pagamento per il versamento dei conferimenti in denaro nelle s.r.l..