Litigation & Arbitration – Novembre 2016
Diritto di satira e detti popolari
la corte di cassazione con sentenza n. 6786/2016 è intervenuta sulla liceità dell’utilizzo di detti popolari in chiave satirica.
Divieto di finanziare l’acquisto di proprie azioni e inibitoria cautelare
(trib. venezia, sez. spec. impr., 19 aprile 2016; trib. venezia, sez. spec. impr., 15 giugno 2016)
Il tribunale di Venezia ha ritenuto che il divieto di finanziare l’acquisto e la sottoscrizione di proprie azioni sancito dall’art. 2358 c.c. opera anche per le società cooperative per azioni, in virtù del richiamo di cui all’art. 2519 c.c. Il tribunale di Venezia ha accolto i ricorsi presentati da due correntisti, con cui è stato chiesto di inibire alla banca di chiedere il pagamento dei saldi passivi dei conti correnti a loro intestati. in particolare, sotto il profilo del periculum in mora, il tribunale ha ritenuto sussistente il requisito del pregiudizio irreparabile richiesto dall’art. 700 c.p.c. in quanto, pur trattandosi di un danno, in prima battuta, di carattere patrimoniale, esso sarebbe tale – per l’entità dell’importo – da provocare una modifica significativa dell’organizzazione della vita personale del debitore.