Shipping and Transport Bulletin – Gennaio-Febbraio 2016
Quanto è importante l’accesso alle infrastrutture ferroviarie nei porti e quali sono le conseguenze sulla concorrenza tra imprese terminaliste? Una recente sentenza del TAR ha affrontato la questione.
Quali sono le garanzie che il Concessionario portuale deve prestare all’Autorità concedente? Troverete una breve analisi delle disposizioni di legge e della prassi amministrativa italiana.
I nostri colleghi di Genova hanno analizzato tre decisioni della Corte di Cassazione riguardanti temi interessanti l’ambito dei trasporti.
Un’importante sentenza del TAR Toscana chiarisce che i beni costruiti su aree demaniali sono in proprietà superficiaria del Concessionario e che, pertanto, non vi può essere un incremento del canone.
Un’altra interessante sentenza del TAR Lazio ha analizzato come il traffico portuale può limitare la concessione delle banchine, nel caso in cui detta concessione possa avere impatto negativo sulla sicurezza delle manovre delle navi all’interno del porto.
Chiariamo, altresì, la portata giuridica dei «valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio dell’impresa di autotrasporto per conto terzi» pubblicati sul sito del MIT. Sono nuovamente riconducibili ai costi minimi?
Infine, la Corte di Giustizia dell’UE ha statuito sul caso SNCM, ribadendo che una normativa nazionale non può sospendere l’attuazione – da parte dello Stato Membro – della decisione della Commissione UE di recuperare gli aiuti di Stato illegittimamente percepiti.