Shipping and Transport Bulletin – Giugno-Luglio 2016
In questo numero, analizziamo nuovamente la natura delle Autorità Portuali, alla luce anche del progetto di riforma della c.d. “legge portuale”. Il centrale è se l’Autorità Portuale si deve considerare una Pubblica Amministrazione o un’impresa?
Proseguiamo in ambito portuale, approfondendo gli aspetti giuridici relativi al regolamento sulle concessioni portuali elaborato dal Governo italiano ed il relativo parere del Consiglio di Stato con il quale si chiedono alcune modifiche al testo proposto.
Analizziamo poi, la nuova disciplina sulle tutele fondamentali per i lavoratori marittimi, soffermandoci soprattutto sul nuovo regime delle ispezioni, entrato in vigore con il D.lgs. n. 32/2016.
Nella nostra rassegna degli ultimi cambiamenti legali, ci soffermiamo su una recente ed importante sentenza della Corte d’Appello inglese, nel caso “YUSUF CEPNIOGLU”, nella quale la Corte prende le parti dei P&I Club chiarendo quando è possibile per la parte danneggiata proporre un’azione diretta contro il P&I Club. Tale decisione è stata vista come pro-assicuratore, confermando la possibilità di ottenere un’anti-suit injunction, nel caso in cui, inter alia, nel contratto di assicurazione vi sia una previsione contrattuale che preveda la proposizione di azioni giudiziarie sulla base di una determinata legge e in una determinata giurisdizione, tale previsione deve essere rispettata.
In un altro giudizio, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha dichiarato l’incompatibilità con la normativa europea di una normativa nazionale che imponga limiti temporali più stringenti di quelli previsti dalla normativa UE sui controlli «a posteriori» delle dichiarazioni doganali. Questo dovrebbe porre fine al dibattitto da lungo tempo in essere.
Vediamo come l’Italia sta implementando (e discutendo) le nuove regole previste dalla Convenzione SOLAS sull’obbligo di pesatura dei container, che entreranno in vigore dal 1 luglio 2016.
Concludiamo commentando la nuova circolare EAL 16/A dell’Enac (Ente regolatore delle attività di trasporto aereo in Italia), relativa ai requisiti necessari per ottenere la licenza di trasporto aereo.
Ringraziamo i nostri colleghi dell’ufficio di Bruxelles per il loro consueto aggiornamento sulle azioni più significative delle istituzioni dell’UE adottate in materia di trasporti e di commercio intenzionale.
Troverete, infine, un primo elenco dei prossimi eventi previsti nelle nostre sedi di Milano e di Roma, oltre al consueto update sulle attività dello Studio nel bimestre passato.