La Commissione ha fornito alle imprese linee guida non vincolanti relative alla produzione e al commercio dei prodotti dual use. I prodotti a duplice uso sono beni e tecnologie utilizzabili in applicazioni civili, ma anche nella produzione, sviluppo e utilizzo di beni militari.
L'Unione Europea detiene il controllo delle esportazioni, del transito e dell’intermediazione dei prodotti dual use, al fine di contribuire alla pace e sicurezza internazionale e di prevenire la proliferazione di armi di distruzione di massa.
I suddetti controlli riflettono l’impegno da parte dell’Unione Europea a conformarsi alle scelte operate da regimi internazionali di controllo, quali il Wassenar Arrangement (settore alta tecnologia), il Gruppo MTCR (settore dei prodotti missilistici), il Gruppo NSG (settore nucleare) e Gruppo Australia (settore chimico biologico).
Nel tempo, i controlli sui prodotti dual use sono stati materia di attenti studi e di modifiche legislative. Il controllo sull’esportazione dei beni e delle tecnologie duali è disciplinato dal Regolamento N. 428/2009 del Consiglio (Dual-Use Regulation).
Lo scorso 5 Agosto 2019 [1] sono state pubblicate linee guida non vincolanti da parte dell’UE per la creazione di Programmi Interni di Conformità (Internal Compliance Programme, ICP), sotto forma di Raccomandazione della Commissione del 30 Luglio 2019 .
La Dual-Use Regulation ha già previsto che, quando deve essere valutata una richiesta di autorizzazione globale di esportazione, gli Stati membri debbano tener conto dell’applicazione, da parte dell’esportatore, di mezzi e procedure proporzionati e adeguati atti a garantire il rispetto delle disposizioni e degli obiettivi del presente regolamento e dei termini e delle condizioni dell’autorizzazione. Tuttavia, non è incluso alcun esplicito riferimento rispetto ai Programmi Interni di Conformità.
Antecedentemente allo scorso mese di luglio, la presenza di Programmi Interni di Conformità non aveva avuto un ruolo determinante nell’esame delle domande di autorizzazione all’esportazione da parte degli Stati Membri dell’UE, diversamente da quanto accade negli Stati Uniti.
Il principale scopo delle Linee Guida della Commissione è di aiutare le società esportatrici a identificare e mitigare i rischi connessi con il commercio di prodotti dual use e di garantire il rispetto della normativa europea. Le Linee Guida sono inoltre finalizzate ad assistere le autorità competenti nel valutare i rischi, nel rilasciare autorizzazioni di esportazione, nel concedere autorizzazioni per la fornitura di servizi di intermediazione, per il trasporto di prodotti dual use non europei, ovvero nelle autorizzazioni al trasferimento all’interno dei confini dell’UE di prodotti particolarmente sensibili elencati all’Allegato IV della Dual-Use Regulation.
Le nuove Linee Guida forniscono una lista precisa degli elementi fondamentali ritenuti essenziali ai fini dell'efficacia del programma interno di conformità relativo ai controlli del commercio dei prodotti dual use. La lista comprende:
1. Impegno dell'alta dirigenza a garantire la conformità;
2. Struttura organizzativa, responsabilità e risorse;
3. Formazione e sensibilizzazione;
4. Processi e procedure di verifica delle transazioni;
5. Valutazione delle prestazioni, audit, segnalazioni e azioni correttive;
6. Tenuta dei registri e documentazione;
7. Sicurezza fisica e delle informazioni.
La sezione «Quali sono le aspettative?» descrive l'obiettivo (o gli obiettivi) di ogni elemento fondamentale del Programma Interno di Conformità. La sezione «Quali sono le misure da adottare?» precisa ulteriormente le azioni da intraprendere e presenta possibili soluzioni per l'elaborazione o l'attuazione delle procedure di conformità.
Sono presenti inoltre tre allegati alle Linee Guida:
- Allegato 1: Domande utili relative al Programma Interno di Conformità di un'impresa;
- Allegato 2: «Bandierine rosse» relative alle richieste di informazioni sospette;
- Allegato 3: Elenco delle autorità competenti per il controllo delle esportazioni negli Stati membri dell'UE.
Il 17 Ottobre 2019 la Commissione Europea ha adottato un Regolamento Delegato per incorporare le modifiche apportate al quadro normativo internazionale sui prodotti dual use, in particolare con riferimento al Wassenar Arrangement e al Missile Technology Control Regime (MCTR) inclusi nell’Allegato 1 alla Dual-Use Regulation. In particolare, ne consegue che la lista dei beni controllati e delle tecnologie connesse sarà con molta probabilità sottoposta a cambiamenti a partire dall’entrata in vigore del Regolamento alla fine di quest’anno (in assenza di obiezioni da parte del Parlamento Europeo o degli Stati Membri dell’Unione Europea), allineando il regime europeo con i più recenti sviluppi giuridici e tecnologici.
Da queste ultime modifiche sorgeranno ulteriori obblighi per le imprese di conformarsi al nuovo quadro normativo e potrebbero richiedere ulteriori adattamenti da parte dei programmi interni di conformità. Tra questi ultimi, vi è l’obbligo di conformarsi ai nuovi requisiti di due diligence nell’utilizzo di prodotti dual use che potrebbero condurre alla violazione di diritti umani.
Nctm consiglia ai propri clienti, coinvolti nella produzione e commercio di prodotti dual use, di revisionare i propri programmi interni di controllo oppure di adottarne di nuovi, se ne dovessero ancora essere sprovvisti.
Il contenuto di questo articolo ha valore solo informativo e non costituisce un parere professionale. Per ulteriori informazioni contattare Bernard O'Connor.