La tua ricerca

    24.11.2021

    Prende forma il piano per le ipo


    L'opportunità del dual listing da tenere più in considerazione. La possibile adozione di un prospetto semplificato per il passaggio al mercato regolamentato. La volontà di ripensare l'impianto regolamentare della Market Abuse Regulation (Mar) in termini di forte semplificazione. L'apertura alla previsione di requisiti di corporate governance per i cosiddetti Sme Growth Market, tra i quali rientra anche l'italiano Egm, vale a dire l'ex Aim Italia, che al momento conta 161 quotate. Sono questi i temi più rilevanti della consultazione pubblica aperta di recente dalla Commissione Ue in tema di mercati dei capitali e di processi di quotazione denominata Listing Act; making public capital markets more attractive per Eu companies and faciliting access to capital for Smes. Un percorso che si concluderà l'11 febbraio e che valuterà l'opportunità di eventuali modifiche al quadro normativo di riferimento per le aziende presenti sui listini finanziari e per le future matricole. La volontà comunitaria è promuovere e facilitare l'accesso delle società attive nei mercati del Vecchio Continente, in particolare quelle di medio-piccole dimensioni, al mercato dei capitali.

     

    L'iniziativa della Commissione Ue si inserisce nel nuovo action plan per la creazione dell'unione dei mercati dei capitali (Capital Market Union) che si propone, tra i suoi principali obiettivi, quello di garantire alle imprese, e in particolare alle pmi, un più rapido e semplificato ingresso in borsa. Un percorso articolato che, come riferito il 12 giugno da MF-Milano Finanza, si basa anche sul documento elaborato dal gruppo di 12 esperti (Tesg-Technical Expert Stakeholder Group), tra i quali figurano anche gli italiani Andrea Vismara, ceo di Equita Group, e Lukas Plattner, partner dello studio legale Advant Ntcm. I membri del Tesg, dopo una attenta analisi sul funzionamento dei mercati di crescita delle pmi, a maggio avevano pubblicato un report (Making listing cool again) di 117 pagine contenenti 12 raccomandazioni, destinate alla Commissione e agli Stati membri, per contribuire a promuovere l'accesso delle piccole e medie imprese al mercato dei capitali. Indicazioni che si fondano sul lavoro già intrapreso dall'High Level Forum e sul report pubblicato dall'Esma per una revisione della direttiva Mifid II.

     

     

     

    Tratto da Milano Finanza

    Le tasse sui dividendi e la riforma dei mercati finanziari tradita
    Due proposte per correggere una stortura L’articolo 18 del disegno di legge di …
    Approfondisci
    La superborsa europea non è più un miraggio
    Su Milano Finanza si discute della possibile fusione tra Euronext e Deutsche Bör…
    Approfondisci
    Borsa/Short Selling: giocare al ribasso può funzionare ma è un gioco di squali?
    In Borsa le azioni salgono e scendono in continuazione. La strategia di gran lun…
    Approfondisci
    Processo al nuovo Tuf
    Il governo ha riscritto il Testo Unico della Finanza firmato da Draghi che regol…
    Approfondisci
    Procedimenti sanzionatori Consob e impegni del presunto trasgressore: prime applicazioni in tema di market abuse
    Con delibera n. 23597 del 4 giugno 2025, pubblicata in G.U. il 12 giugno 2025, l…
    Approfondisci
    Sanzioni Consob. Authority coraggiosa nell'applicare la disciplina degli impegni
    Per le violazioni sul market abuse apertura alle vie riparative Un approccio co…
    Approfondisci
    Europa. Nuova definizione di piccole imprese a media capitalizzazione anche per i bonus Ipo
    La Commissione europea ha introdotto, con la Raccomandazione n. 2025/1099 del 21…
    Approfondisci
    Aiuti di Stato. La nuova categoria delle imprese a media capitalizzazione. Quali prospettive?
    1. Introduzione  La Commissione europea ha adottato, con la Raccomandazione n. …
    Approfondisci
    Dal conto corrente alla Borsa: come aumentare la partecipazione al capitale di rischio
    L'europa vara la Saving Investments Union per valorizzare i fondi fermi nei depo…
    Approfondisci