La direttiva che regola l'attività dei gestori e degli acquirenti dei crediti in sofferenza, meglio conosciuti come non-performing loan (Npl), scorge finalmente il traguardo anche in Italia. Lo scorso 13 agosto è stato infatti pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo relativo al recepimento (tardivo) nell'ordinamento italiano della Secondary Market Directive (Smd) adottata dall'Unione europea nell'ormai lontano novembre 2021.
[…] La nuova normativa mira a eliminare alcuni ostacoli regolamentari che hanno finora impedito lo sviluppo di un mercato secondario a livello paneuropeo delle sofferenze bancarie al tempo stesso efficiente, competitivo e liquido. «Sotto il profilo regolamentare - spiega Fabio Coco, partner di ADVANT Nctm - la riforma maggiormente degna di nota introdotta dal decreto consiste nella sostanziale liberalizzazione, a certe condizioni, dell'acquisto di sofferenze bancarie».[…]
[…]«Il recepimento della Smd andrà ben oltre la vigilanza sui gestori di crediti in sofferenza», conferma Coco, indicando che «vi saranno impatti anche sulla trasparenza, sui sistemi di risoluzione stragiudiziale delle controversie e sulle norme che regolano la centrale dei rischi».[…]
Articolo completo sull'edizione odierna de Il Sole 24 Ore.