Il termine di prescrizione per l’azione risarcitoria inizia a decorrere da quando si presentano le condizioni per accorgersi del danno, non da quando se ne prende effettivamente coscienza. A stabilirlo è stata una nuova pronuncia della Cassazione. La Cassazione ha accolto il ricorso presentato dalla banca - assistita dal dipartimento regulatory di ADVANT Nctm - sostenendo che il termine di prescrizione di dieci anni per richiedere il risarcimento era già decorso al momento dell’instaurazione del giudizio.
«Un precedente importante che sottolinea come le regole previste dal Codice Civile per la prescrizione debbano essere applicate con attenzione e rigore per garantire la certezza dei rapporti giuridici, fondamento basilare dell’ordinamento giuridico che l’istituto della prescrizione mira appunto ad assicurare», ha dichiarato Benedetta Musco Carbonaro, partner di ADVANT Nctm, aggiungendo che la decisione della Corte di Cassazione rappresenta un importante precedente «su un tema oggi particolarmente dibattuto».
L'articolo su MF - Milano Finanza.