La selezione è stata lunga, anche a causa del Covid-19, ma il network internazionale Ela, Employment law alliance, ha scelto lo studio Nctm come suo affiliato italiano.
Ela ha la particolarità di essere una rete tra studi specializzati sul diritto del lavoro ma con una rilevante multipractice firm interna. Si tratta di un network che si estende per 171 Stati con un rappresentante in ogni Paese.
«Un aspetto importante - spiega l'avvocato Michele Bignami, responsabile del dipartimento lavoro di Nctm - era che si fosse multipractice con l'idea che ci possono essere incarichi in cui la prospettiva lavoristica non è sufficiente. Noi siamo in grado di fornire un'assistenza su tutti i fronti».
Un'altra particolarità su cui la commissione esaminatrice si è soffermata è l'attenzione dello studio alla next generation perché Ela richiede che sia favorita la crescita professionale dei più giovani.
L'ingresso in questa rete per Nctm garantisce interlocutori affidabili all'estero per i propri assistiti ma anche potenziali nuovi clienti che vogliono operare in Italia.
«Come studio siamo già strutturati - conclude Bignami -. Abbiamo 21 componenti al nostro interno che fanno diritto del lavoro. Noi rispondevamo a quello che stavano cercando e abbiamo già attivato rapporti con studi di altri Paesi».
Tratto da Il Sole 24 Ore