Su Il Sole 24 Ore, Francesco Mocci commenta un tema sempre più attuale, legato al richiamo di attenzione della Consob sui finfluencer:
«Sui social media si è convinti di essere in uno spazio totalmente deregolamentato. Ma non è così: l'attività dei finfluencer non è soggetta ad autorizzazione, ma deve comunque rispettare regole stringenti sulla diffusione di raccomandazioni di investimento.
Trattandosi di soggetti che si qualificano come "esperti" in materia finanziaria, dovrebbero per esempio distinguere i fatti dalle opinioni, riportare le fonti affidabili utilizzate, indicare eventuali conflitti di interesse, spiegare in base a quali metodologie o ipotesi di fondo abbiano elaborato i suggerimenti».
L'articolo completo su Il Sole 24 Ore.