A cura di Stefano Padovani, Fabio Coco e Loris Cottoni per Bebankers
Lo scorso 13 febbraio Banca d’Italia ha pubblicato sul proprio sito web le disposizioni di vigilanza per il recepimento della Direttiva (UE) 2021/2167 (c.d. Secondary Market Directive – “SMD”, attuata nell’ordinamento italiano con il D.Lgs. 116/2024) relativa agli acquirenti e ai gestori di crediti deteriorati, che contengono in particolare le regole di autorizzazione e di svolgimento dell’attività da parte dei gestori di crediti in sofferenza.
Il principale obiettivo delle predette disposizioni di vigilanza è quello di garantire che i gestori (una nuova figura di soggetto vigilato introdotta con la SMD) iscritti nel nuovo albo di cui all’art. 114.5 del TUB operino in modo competitivo, prudente e trasparente. Le disposizioni di vigilanza si concentrano su cinque pilastri fondamentali: